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Sisigambi (in greco antico: Σισύγαμβις?, Sisýgambis; IV secolo a.C. – Susa, 323 a.C.?) è stata una principessa persiana, madre di Dario III di Persia. Dopo la battaglia di Isso , Sisigambi venne catturata da Alessandro Magno e da lui trattata in seguito con devozione filiale.
Frase. Sysigambis (= Sisigambi, nom.) ad pedes Alexandri se abiecit ut peteret ab eo veniam. (Curzio Rufo)
- L’Invasione Di Alessandro Magno dell’Asia Minore E La Battaglia Di Granico
- I Movimenti Sul Campo Di Isso
- La Disposizione Sul Campo Dei Persiani
- La Disposizione Sul Campo Dei Macedoni
- Lo Svolgimento Della Battaglia Di Isso
- La Clemenza Di Alessandro Magno Con La Famiglia Di Dario
- Le Conseguenze E L’Importanza Storica Della Battaglia
Alessandro Magno era il re di Macedonia e il capo della lega ellenica, una coalizione di stati greci che si opponevano all’impero achemenide. Nel 334 a.C., Alessandro attraversò l’Ellespontocon un esercito di circa 40.000 uomini e invase l’Asia Minore, la regione occidentale dell’impero persiano. Il suo obiettivo era vendicare le invasioni persiane...
Dopo aver appreso della sconfitta al Granico, Dario III decise di prendere il comando personale del suo esercito e di affrontare Alessandro in una battaglia decisiva. Dario radunò rinforzi da varie parti del suo impero e marciò verso l’Asia Minore con un esercito di circa 250.000-600.000 uomini (secondo le fonti antiche) o 50.000-60.000 uomini(seco...
Dario scelse il luogo della battaglia con cura, pur sapendo che il terreno stretto e pianeggiante tra il golfo di Isso e le montagne limitava il vantaggio numerico dei suoi uomini e favoriva la fanteria pesante macedone. Dario disponeva le sue truppe lungo la riva sinistra del fiume Pinaro, con il mare alle sue spalle e le montagne ai suoi fianchi....
Alessandro arrivò sul campo di battaglia con un esercito inferiore in numero a quello di Dario, ma superiore in qualità e coesione. Aveva circa 37.000 uomini, di cui 24.000 di fanteria pesante e 5.100 di cavalleria pesante. Il suo schieramento era il seguente: – Al centro, la falange macedone, formata da 9.000 falangiti,soldati armati di scudi roto...
La battaglia iniziò nel pomeriggio del 5 novembre 333 a.C. I cavalieri persiani caricarono i cavalieri tessali e greci,cercando di aprirsi un varco verso il retroguardo macedone. Parmenione resistette con coraggio e abilità, ma fu costretto a chiedere aiuto ad Alessandro tramite un messaggero. Alessandro nel frattempo ordinò alla sua falange di ava...
Alessandro mostrò un grande rispetto e una grande magnanimità verso la famiglia di Dario, che era composta da donne e bambini. Non solo non le maltrattò né le umiliò, ma le trattò come se fossero della sua stessa famiglia. Alessandro si presentò davanti a loro con modestia e cortesia, e si inchinò davanti a Sisigambi, la madre di Dario. Alessandro ...
La battaglia di Isso ebbe delle conseguenze decisive per il destino dell’impero persiano e per la storia del mondo antico. Con questa vittoria, Alessandrosi assicurò il controllo del sud dell’Asia Minore e della Siria, dove conquistò le importanti città di Damasco, Sidone e Tiro. Si aprì anche la strada verso l’Egitto, dove fu accolto come un liber...
Il dipinto rappresenta l'incontro di Alessandro con la famiglia reale di Dario, e si concentra su un episodio riguardante Sisigambi, madre di Dario, riportato da vari storici, quali Arriano, Valerio Massimo e Curzio Rufo.
- 1565–1570
- Paolo Veronese
- 236×475 cm
Le stava accanto un'altra nipote, una ragazza di circa vent'anni che piangeva con uguale rimpianto. Ma Sisigambi, madre di Dario, in morte di Alessandro si doleva per sorte sua e delle nipoti.
Sisygambis. The family of Darius in front of Alexander, by Charles le Brun. Sisygambis (in yellow) kneels before the king. Sisygambis (died 323 BCE) was the mother of Darius III of Persia, whose reign was ended during the wars of Alexander the Great. After she was captured by Alexander at the Battle of Issus, she became devoted to him, and ...
Pagina 312 Numero 7. Alexander, cum cura sepultis militibus, quorum corpora invenerat, Persarum quoque nobilissimis eundem honorem concessit, matrique Darei permittit ut, quos vellet, patrio more sepeliret. Inde praemittit ad captivas, qui nuntiarent ipsum venire. Cum in tabernaculum intravit Sisigambis, Darei mater, advoluta est pedibus eius ...
