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  1. Tavole genealogiche delle linee maschili della famiglia Visconti, dalle origini della genealogia, dal quale discende il capostipite della famiglia Visconti, Eriprando, fino al XX secolo . Origini [9] Visconti, ramo ducale. Visconti di Fontaneto. Visconti di Somma. Visconti della Motta. Visconti di Sesto. Visconti di Cassano Magnago.

  2. Indice. 1 Struttura del casato. 2 Tavole. 2.1 Attendolo. 2.2 Sforza di Milano. 2.3 Sforza di Pesaro. 2.4 Sforza di Santa Fiora. 2.5 Sforza di Borgonovo. 2.6 Sforza di Caravaggio. 2.7 Sforza Cesarini. 2.8 Sforza Cabrera Bobadilla. 2.9 Sforza di Castel San Giovanni. 3 Note. 4 Bibliografia. 5 Voci correlate. 6 Altri progetti. Struttura del casato.

  3. L'Albero genealogico dei Visconti è una rappresentazione visiva che mostra la linea di discendenza della famiglia Visconti, una delle più antiche famiglie nobili dell'Italia settentrionale. La famiglia ha giocato un ruolo importante nella storia italiana per secoli, e la loro storia è stata documentata in un albero genealogico.

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    • Storia
    • Visconti Di Modrone
    • Albero Genealogico Del Ramo Ducale
    • Rami Cadetti
    • Stemma
    • Dimore
    • Galleria Di Ritratti
    • Carte Da Gioco Visconti
    • Biblioteca Visconteo Sforzesca
    • Membri Principali

    Origini

    I Visconti erano i signori di Massino, luogo strategico sulle alture occidentali del lago Maggiore e del fiume Ticino, in cui risultano presenti dal XII secolo come vassalli arcivescovili. Il cognome della famiglia deriva dal latino vice comitis, che significa "nelle veci dei conti", cioè "viceconti", dal latino vice (abl.) 'al posto (di)' e comes, comitis 'conte' (originariamente 'compagno, associato'), espressione che indicava un vassallo e compagno di armi del re o dell'imperatore, nella f...

    Milano, capoluogo della Lombardia

    Le fortune dei Visconti iniziarono nel 1262, quando Ottone Visconti fu nominato arcivescovo di Milano. La nomina fu piuttosto casuale, Ottone venne infatti nominato da un intervento della curia papale che per sedare i conflitti interni al capitolo metropolitano, normalmente incaricato della nomina, decise di nominare un esterno. Ottone, che all'epoca era il cappellano del cardinale Ottaviano degli Ubaldini, per oltre 15 anni non poté entrare in città dove era in corso una lotta di potere fra...

    Bernabò e Galeazzo II: due modelli diversi di governo e due corti distinte

    Alla morte dell’arcivescovo Giovanni (1354), il consiglio generale del Comune di Milano diede mandato a Boschino Mantegazza di conferire la signoria ai nipoti del presule, i quali accettarono, richiedendo però un lodo per ripartire fra i tre i beni ereditari dello zio e lo stesso dominio. A Bernabò andarono inizialmente due porte di Milano, unitamente alle città e alle terre orientali: Bergamo, Brescia, Cremona, Crema, Soncino, la Val Camonica, la Riviera del Garda, Rivolta e Caravaggio. A Ga...

    I Visconti di Modrone discendono da Vercellino Visconti, figlio di Uberto (podestà di Vercelli e Como fra il 1290 e il 1295), fratello di Matteo I Visconti, signore di Milano. Da Vercellino discesero Giovanni, la cui linea si estinse con Ottone che fu uno degli uccisori di Giovanni Battista Visconti e Antonio nella cui discendenza sono degni di men...

    Il più antico noto e sicuro componente della dinastia è Anselmo Vicecomes, vivente nel 1067 e 1075. Ebbe due figli: Arialdo e Marchisio, citati in un documento del 1109 assieme ai parenti (cugini) Ardengo, Anselmo, Alberto, Maraldo, Vifredo. Altri Visconti indicati nei documenti dei secoli XI e XII: Rogelio (1184), Arnoldo (1184), il Console di Giu...

    I rami cadetti della famiglia Visconti: 1. Visconti di Modrone, dal 1290 2. Visconti di Pisa, estinto nel 1296 3. Visconti di Gallura, estinto nel 1339 4. Visconti-Sforza 5. Visconti Venosta 6. Conti di Sesto Calende, II ramo estinto 1552 7. Visconti Borromeo, estinto nel 1564 8. Signori e conti di Busto Arsizio, estinto nel 1583 9. Signori di Grop...

    Secondo il libro Storia di Milano (1945) di Alessandro Visconti, lo stemma dei Visconti fu in origine uno dei vessilli del Comune di Milano: era una bandiera bianca che riproponeva in azzurro il serpente della basilica di Sant'Ambrogio. A seguito della crociate vi posero l'insegna di un saraceno sanguinante. In molti dimostrabili esempi la stessa i...

    Delle dimore costruite ed abitate dai Visconti, si ricordano in particolare: 1. Castello Sforzesco a Milano 2. Castello Visconteo a Pavia 3. Castello di Mirabello 4. Cascina Boscaiola, tenuta da caccia a Milano 5. Castello Visconteo ad Abbiategrasso 6. Castello Visconteo a Belgioioso 7. Castelgrande a Bellinzona 8. Castello di Bereguardo 9. Palazzo...

    Ritratto di Ottone Visconti, arcivescovo di Milano nel 1262, da una incisione del 1645
    Ritratto di Matteo I Visconti, vicario imperiale nel 1294, da una incisione del 1549
    Ritratto di Galeazzo I Visconti, vicario di Piacenza nel 1313 e signore di Milano nel 1322, da una incisione del 1645
    Ritratto di Giovanni Visconti, vescovo di Novara nel 1332, signore di Milano nel 1339, da una incisione del 1645

    I mazzi Visconti-Sforza sono mazzi di Tarocchi risalenti al XV secolo che hanno dato, con ogni probabilità, origine ai mazzi classici e in particolare alla variante marsigliese dalla quale deriva gran parte dei Tarocchi moderni.

    Nel castello di Pavia, sede della corte di Galeazzo II prima e di Gian Galeazzo poi, il primo duca di Milano cominciò a radunare diversi fondi librari, alcuni di provenienza familiare, come i manoscritti dello zio Bernabò, altri requisiti a personaggi caduti in disgrazia, altri ancora frutto di bottini di guerra, come i manoscritti predati ai Carra...

    Molti membri dei Visconti hanno ricoperto e ricoprono tuttora ruoli di rilievo come: architetti, archeologi, arcivescovi, cardinali, registi, attori, condottieri e militari, poeti, pittori, sportivi e cantanti

  5. Lalbero genealogico dei Visconti-Sforza è caratterizzato da matrimoni strategici e alleanze politiche, che hanno consolidato il potere e la nobiltà della famiglia. I membri dei Visconti-Sforza hanno ricoperto importanti cariche politiche ed economiche nel corso dei secoli, contribuendo allo sviluppo e alla stabilità del Ducato di Milano.

  6. 1 giorno fa · Gli Sforza e i Visconti a Milano: le famiglie e le signorie che dominarono il capoluogo lombardo ai tempi del Ducato di Milano

  7. I Visconti e glli Sforza furono le famiglie che resero Milano un ducato. Alla fine del XIII sec., a Milano, Matteo I Visconti divenne capitano del popolo e conquistò il potere della città. Milano divenne così una signoria, seppur senza un riconoscimento ufficiale. Solo con Gian Galeazzo Milano raggiunse il massimo splendore sotto la dinastia ...