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  1. 7 giu 2021 · L’Art. 2086 del Codice Civile si occupa proprio di questo punto, ma nel corso degli anni ci sono state diverse modifiche dovute alla riforma della legge fallimentare. Questa autonomia, quindi, seppur rimane valida, non è più automatica. Cosa riporta oggi l’articolo 2086 del Codice Civile. L’Art 2086 cc aggiornato oggi recita questo:

  2. 27 mar 2024 · Spiegazione dell'art. 2300 Codice Civile. La norma in esame obbliga gli amministratori a iscrivere entro trenta giorni dal fatto o dall’assunzione della relativa decisione qualsiasi modificazione dell’atto costitutivo. L’iscrizione ha efficacia dichiarativa, costituendo il presupposto dell'opponibilità ai terzi della modifica.

  3. www.gazzettaufficiale.it › atto › serie_generaleGazzetta Ufficiale

    Art. 1395. (Contratto con se stesso). E' annullabile il contratto che il rappresentante conclude con se stesso, in proprio o come rappresentante di un'altra parte, a meno che il rappresentato lo abbia autorizzato specificatamente ovvero il contenuto del contratto sia determinato in modo da escludere la possibilita' di conflitto d'interessi.

  4. 27 mar 2024 · 15) dell'art. 2778 del codice civile, e che anche in caso di infruttuosa esecuzione sui mobili, gli stessi crediti sono collocati sussidiariamente sul prezzo degli immobili con preferenza rispetto ai creditori chirografari, ma dopo i crediti indicati al primo e secondo comma dell'art. 66 della legge n. 153 del 1969. ( Cassazione civile, Sez.

  5. 27 mar 2024 · L'impugnazione del lavoratore avverso rinunce e transazioni aventi ad oggetto propri diritti, prevista dall'art. 2113 c.c., può essere effettuata anche con atto sottoscritto da un legale per conto del prestatore d'opera, in quanto la possibilità dell'intervento di terzi per conto del lavoratore, prevista dall'art. 6 della l. n. 604 del 1966 ...

  6. 27 mar 2024 · Spiegazione dell'art. 1749 Codice Civile. L'inesecuzione dell'affare per causa imputabile al preponente e la provvigione. II primo comma dell'art. 1749 costituisce una limitazione al principio posto dall'art. 1748. La limitazione è conforme ai principi generali, e forse non era neanche necessario sancirla espressamente.

  7. Commento. ( 1) L’art. 147 non rappresenta più la norma fondamentale per i doveri dei genitori nei confronti dei figli: i figli hanno gli stessi diritti (a prescindere dalla nascita nel matrimonio o fuori dal matrimonio), e la norma fondamentale è diventata l’art. 315bis. Nell’ambito della disciplina dei diritti e dei doveri che nascono ...