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  1. 27 mar 2024 · L'arbitratore, al quale sia stata affidata la determinazione della prestazione dedotta in contratto (art. 1349 c.c.), può decidere secondo il suo criterio individuale, in quanto le parti hanno riposto piena fiducia nella sua correttezza ed imparzialità, oltre che nella sua capacità di discernimento.

    • Sezione III

      Sezione III Dell'oggetto del contratto Codice Civile R.D. 16...

  2. Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento. Se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente iniqua o erronea, la determinazione è fatta dal giudice.

  3. 4 dic 2023 · Se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente iniqua o erronea, la determinazione viene effettuata dal giudice. Vediamo il testo aggiornato della norma, il commento e la spiegazione semplice. non perderti questo articolo.

    • Chiarastella Gabbanelli
  4. Gennaio 28, 2022 - Art. 1349 - Codice Civile: Determinazione dell'oggetto - Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento.

  5. L’arbitratore, al quale sia stata affidata la determinazione della prestazione dedotta in contratto (art. 1349 c.c.), può decidere secondo il suo criterio individuale, in quanto le parti hanno riposto piena fiducia nella sua correttezza ed imparzialità, oltre che nella sua capacità di discernimento.

  6. 25 mar 2023 · Articolo 1349 - Determinazione dell'oggetto. riduci dimensione fontaumenta la dimensione del font. Stampa. Email. Codice Civile Libro IV - Delle obbligazioni TITOLO II - Dei contratti in generale Capo II - Dei requisiti del contratto SEZIONE III - Dell'oggetto del contratto Articolo 1349 - Determinazione dell'oggetto. Testo in vigore dal 21.04.1942

  7. Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento. Se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente iniqua o erronea, la determinazione è fatta dal giudice.