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  1. 27 mar 2024 · Dispositivo dell'art. 1668 Codice Civile. Il committente può chiedere che le difformità o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore (1), oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno (2) nel caso di colpa (3) dell'appaltatore [ 1223 ]. Se però le difformità o i vizi dell'opera sono ...

  2. In tema di appalto, l'art. 1668, primo comma, cod. civ., si interpreta nel senso che l'appaltatore ha l'obbligo di eseguire gli interventi di correzione e di riparazione dell'opera senza diritto ad alcun ulteriore compenso - salva la possibilità, per il committente, in caso di rifiuto del primo, di avvalersi del procedimento per l'esecuzione for...

  3. 10 gen 2020 · Nel contratto di appalto il committente, che lamenti difformità o difetti dell’opera, può richiedere, a norma dell’art. 1668, comma 1, c.c., che le difformità o i difetti siano eliminati a spese dell’appaltare mediante condanna da eseguirsi nelle forme previste dall’art. 2931 c.c., oppure che il prezzo sia ridotto e, in aggiunta o in alternativa...

  4. www.gazzettaufficiale.it › atto › serie_generaleGazzetta Ufficiale

    Art. 1668. (Contenuto della garanzia per difetti dell'opera). Il committente puo' chiedere che le difformita' o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell'appaltatore.

    • Cos'è La Garanzia Per Vizi E Difformità dell'Opera
    • Normativa Di Riferimento
    • Contenuto Della Garanzia
    • Tutele Per L'appaltatore
    • Giurisprudenza

    La garanzia per vizi e difformità dell'opera, nell'ambito di un contratto di appalto, è quella che grava in capo all'appaltatore una volta che lo stesso abbia realizzato quanto commissionatogli dal committente. Sostanzialmente essa ha ad oggetto la conformità dell'opera al progetto e l'assenza di vizi di quanto realizzato.

    La normativa di riferimento per quanto concerne la garanzia per vizi e difformità dell'opera è rappresentata dagli articoli 1667 e 1668 del codice civile. In particolare, la previsione di cui all'art. 1667 c.c. si occupa in generale della difformità e dei vizi dell'opera, mentre il successivo art. 1668 c.c. declina il contenuto della garanzia previ...

    Più nel dettaglio, partendo da tale seconda previsione, gli strumenti accordati dalla disciplina codicistica legittimano il committente a scegliere tra due forme di tutela alternative: la richiesta dell'eliminazione delle difformità o dei vizi a cura e a spese dell'appaltatore oppure la riduzione proporzionale del prezzo pattuito. Resta fermo ovvia...

    All'articolo 1667, invece, il codice civile detta alcune regole volte a contemperare le garanzie apprestate al committente con forme di tutela anche dell'appaltatore. In particolare, si prevede innanzitutto che se l'opera sia stata accettata dall'appaltante in sede di consegna, la garanzia non opera in caso di vizi palesi, conosciuti o riconoscibil...

    Si riporta qui di seguito quanto statuito in argomento da alcune sentenze della Corte di cassazione. "L'appaltatore risponde per i difetti della costruzione derivanti (pure) da vizi ed inidoneità del suolo, anche laddove gli stessi siano ascrivibili alla imperfetta od erronea progettazione fornitagli dal committente, in tal caso prospettandosi l'ip...

  5. Art. 1668. (Contenuto della garanzia per difetti dell'opera). Il committente puo' chiedere che le difformita' o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell'appaltatore.

  6. Articolo 1668. Vigente al 19/4/1942. Il committente puo' chiedere che le difformita' o i vizi siano eliminati a spese dell'appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno nel caso di colpa dell'appaltatore.