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Campagna d'Italia. 1943-1945. La morte di Benito Mussolini avvenne il 28 aprile 1945 a Giulino, frazione del comune di Tremezzina, in provincia di Como, dove fu ucciso con colpi di arma da fuoco insieme all'amante Clara Petacci; gli altri gerarchi fascisti con i quali era stato catturato furono invece fucilati a Dongo, luogo della sua cattura.
- 27-28 aprile 1945
28 apr 2020 · Il 28 aprile 1945 Benito Mussolini fu ucciso insieme a Claretta Petacci da parte di un gruppo di partigiani, dopo essere stato destituito dal Comitato di liberazione nazionale Alta Italia. Ecco la ricostruzione ufficiale delle ultime ore di vita del duce, le ipotizzate alternative e le curiosità sul suo destino.
Benito Amilcare Andrea Mussolini (Dovia di Predappio, 29 luglio 1883 – Giulino di Mezzegra, 28 aprile 1945) è stato un politico e giornalista italiano. Fondatore del fascismo , fu presidente del Consiglio del Regno d'Italia dal 31 ottobre 1922 al 25 luglio 1943 .
- 31 ottobre 1922 –, 25 luglio 1943
- Luigi Facta
Watch on. L’esecuzione di Mussolini: Il 28 aprile 1945, Benito Mussolini e la sua amante, Claretta Petacci, furono catturati dai partigiani italiani mentre tentavano di fuggire verso la Svizzera. Furono portati a Giulino di Mezzegra, un piccolo paese in provincia di Como, dove furono tenuti prigionieri.
27 apr 2023 · CONTENUTO. La fuga da Milano di Mussolini. La cattura di Mussolini il 27 aprile 1945. La morte di Mussolini, 28 aprile 1945. Il trasporto delle salme di Mussolini e Petacci a Milano in piazzale Loreto. I cadaveri di Benito Mussolini e di Claretta Petacci a Piazzale Loreto, 29 aprile 1945. I filmati e le foto di Piazzale Loreto.
- Agostino Raso
15 gen 2024 · Politico, giornalista e dittatore italiano, Mussolini è nato a Dovia di Predappio (Forlì-Cesena) il 29 luglio 1883 e morto a Giulino di Mezzegra (Como) il 28 aprile 1945.
La morte di Benito Mussolini avvenne il 28 aprile 1945 a Giulino, frazione del comune di Tremezzina, in provincia di Como, dove fu ucciso con colpi di arma da fuoco insieme all'amante Clara Petacci; gli altri gerarchi fascisti con i quali era stato catturato furono invece fucilati a Dongo, luogo della sua cattura.