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La Bolla d'oro di Eger del 1213 (in latino bulla aurea, in greco antico: Κρυσόβουλλος?, crysòbullos), anche detta Bolla di Eger o Bolla aurea di Eger, fu il documento emanato da Federico II di Svevia, nella città boema di Eger, l'anno precedente la schiacciante vittoria della battaglia di Bouvines (1214) su Ottone IV di ...
Espressione significativa di questo sviluppo è la Bolla d'oro di Eger (1213), concessa dal giovane Federico II sulla base delle richieste avanzate dal pontefice e dai principi, con la quale il sovrano si limitava a ribadire le promesse già pronunciate dall'imperatore Ottone IV al papa nel marzo del 1209 ‒ per quanto concerneva l'area di ...
27 ott 2021 · Storia Moderna. Bolla D’Oro e Carlo V. Appunto schematizzato con date sul documento trecentesco per l’elezione imperiale tedesca. Informazioni sulla personalità di Carlo V e le sue...
DAL VOCABOLARIO. LEMMI CORRELATI. Bolla d’oro (lat. Bulla aurea o anche Bulla Carolina) Costituzione del 1356, in 31 capitoli, con cui l’ imperatore Carlo IV volle regolata l’elezione imperiale. Gli elettori erano 7 (arcivescovi di Magonza, Treviri, Colonia, re di Boemia, conte del Palatinato, duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo ).
La Bolla d'oro (in tedesco Goldene Bulle, in latino Bulla Aurea) del 1356 è una delle più importanti leggi del Sacro Romano Impero Germanico. Tale editto, emesso dal Reichstag presieduto dall'Imperatore Carlo IV, stabiliva la natura elettiva della carica imperiale, ponendo fine al controllo diretto del papato sull'Impero.
La Bolla d'oro di Eger del 1213 , anche detta Bolla di Eger o Bolla aurea di Eger, fu il documento emanato da Federico II di Svevia, nella città boema di Eger, l'anno successivo la schiacciante vittoria della battaglia di Bouvines su Ottone IV di Brunswick e i suoi alleati, con cui promise di tener divise le corone di Regno di Sicilia e Impero ...
Bolla d’oro di Eger in cui il giovane Federico II e i principi tedeschi rinunciano ai beni matildici e all’esarcato di Ravenna. (HE) Muore Aldobrandino d’Este. Salinguerra diventa signore assoluto di Ferrara.