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  1. L'espressione buddismo dei Nikāya è stata coniata dalla storiografia contemporanea per indicare un insieme eterogeneo di scuole buddiste sorte nei primi secoli dopo la morte del Buddha Śakyamuni (vedi anche Concili buddisti) che si riconoscevano in un corpo dottrinale e disciplinare, come il Canone pāli, che non comprende quelle ...

  2. Il Digha Nikaya (dīghanikāya, "Raccolta dei discorsi lunghi") è una scrittura buddista, il primo dei cinque Nikaya, o collezioni, del Sutta Piṭaka, che - a sua volta - è uno dei "tre canestri" che compongono il Tipitaka: il Canone pāli del buddismo theravada. Alcuni dei sutta più noti del Digha Nikaya, sono: il Maha-parinibbana Sutta ...

  3. Nikāya is a Pali word meaning "group" or "assemblage", referring to the collection of early Buddhist schools or non-Mahayana schools. In Indian Buddhism Overview. Early Buddhism in India is generally divided into various monastic fraternities, or nikāyas. Conventionally numbering eighteen, the actual count varied over time.

  4. L'idea centrale del buddhismo dei Nikāya e del buddhismo Theravāda è che ci sia un solo buddha per ogni Era. Nel quadro di queste dottrine, per divenire un buddha occorreva che il Buddha storico, Gautama Buddha, avesse precedentemente pronunciato un voto ( praṇidhāna ) all'epoca del Buddha Dīpaṃkara il quale predisse la venuta di ...

  5. Nikāya (T. sde; C. bu; J. bu) is a term from the Sanskrit and Pāḷi languages that is translated as "group," "collection," "assemblege," etc. This term is used in the following senses: 1) In reference to collections of sutras.

  6. ↑ Da notare che il Buddha Śākyamuni non espone la dottrina delle Quattro nobili verità che è a fondamento invece delle scuole del Buddhismo dei Nikāya, dottrina considerata in questo sutra come hinayāna; cfr., tra gli altri, John Ross Carter. Quattro nobili verità-Interpretazioni del Mahāyāna.

  7. Nikāya, in Buddhism, any of the so-called “Eighteen Schools” of Indian sectarian Buddhism. After the second Buddhist council, at which time the Mahāsaṅghikas separated from the Sthaviravādins, a number of Buddhist “schools” or “sects” began to appear over the course of many years. Each of these.