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  1. 5 / 5 (1) Quali risultati raggiunse il Cavour nella politica interna del Piemonte? Dopo aver tenuto il portafoglio dell’agricoltura e poi delle finanze nel mistero D’Azeglio, nel Novembre 1852 ...

  2. All’inizio del 1852 Cavour stipulò un’alleanza definita connubio tra i moderati di destra, di cui era il massimo esponente, e l’ala moderata di sinistra con a capo Urbano Rattazzi. In questo modo costituì una larga maggioranza di centro, che isolava sia democratici dell’estrema sinistra sia la destra più conservatrice.

  3. 1 Connubio Cavour-Rattazzi: il termine “connubio”, che etimologicamente indica un matrimonio, è usato per la prima volta riguardo all’accordo tra Cavour e Rattazzi, ovviamente in senso ironico e denigratorio, dal deputato conservatore Ottavio Tahon di Revel che, proprio in grazia della manovra del Ministro dell’Economia, si vede privato della guida di un governo di chiara marca ...

  4. Rattazzi, Urbano. Politico (Alessandria 1808-Frosinone 1873). Avvocato a Casale, nel 1848 fu eletto deputato al Parlamento subalpino. Ministro dell’Istruzione e poi dell’Agricoltura e del Commercio nel gabinetto Casati (1848), dopo l’armistizio Salasco passò all’opposizione, caldeggiando la ripresa delle ostilità.

  5. 16 mar 2013 · Inciucio fu connubio nel 1852. Ma non c’è CavourRattazzi di Salvatore Sfrecola Pubblicato il 16 Marzo 2013 - 19:30 OLTRE 6 MESI FA

  6. connubio. Coalizione realizzata (maggio 1852) nel Parlamento subalpino tra Cavour, ministro nel gabinetto di centrodestra di M. d’Azeglio, e U. Rattazzi, capo della corrente di centrosinistra. L’iniziativa provocò la crisi del governo d’Azeglio; Cavour poté così costituire la maggioranza parlamentare che gli permise, arrivato alla ...

  7. conte di Cavour su bisce un’improvvisa accelerazione: il governo del connubio Cavour-Rattazzi presenta in Parlamento un progetto di legge per privare della personalità giuridica gli ordini contemplativi (monache di clausura) e mendicanti (francescani e domenicani innanzi tutto). In poche parole si tratta di sottrarre a monaci e frati tutto