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15 nov 2021 · La tecnica dei sei cappelli per pensare sviluppata da Edward de Bono è uno strumento di comunicazione e di ragionamento molto efficace. Grazie ad essa, affrontiamo le nostre realtà personali da diversi approcci e prospettive, applicando anche il pensiero laterale.
16 dic 2020 · Nel suo libro Il Meccanismo della Mente, de Bono ha innanzitutto descritto come la rete nervosa del cervello si comporti come un sistema auto-organizzato e partendo da qui, de Bono ha modellato la sua metodologia per l’insegnamento delle abilità di pensiero.
Edward De Bono è stato un saggista e psicologo maltese. De Bono è noto per una nutrita serie di libri in cui ha affrontato, esponendo sue personali teorie, argomenti e temi sul pensiero creativo e dei meccanismi della mente.
De Bono sfata il mito dell’illuminazione, del lampo di genio che risolve la situazione senza fatica. Le idee possono nascere anche in questo modo, ma è un evento raro. E’ più utile e redditizio aiutare il processo creativo attraverso il ragionamento ed il pensiero.
- Cappello bianco (Neutrale) Con questo cappello ci si concentra sui dati di fatto, sulle misurazioni, sui numeri e sulle informazioni oggettive. Si mettono al bando le possibili interpretazioni soggettive, le opinioni e tutto quanto possa venire comunicato da preconcetti, condizionamenti od emozioni.
- Cappello rosso (Emotivo) Quando si indossa questo cappello si cede all’istinto, alle pulsioni primordiali, alle sensazioni, alle intuizioni prive di fondamento, a tutto quello che è sfogo emozionale.
- Cappello nero (Negativo) Questo è il cappello dell’avvocato del diavolo che rileva gli aspetti negativi, le ragioni per cui la cosa non può funzionare.
- Cappello giallo (Positivo) Il giallo lo si associa alla positività, all’ottimismo e alla solarità. Indossando questo cappello si valutano tutte le opportunità di cui si può disporre, i punti forti, le risorse speciali, i possibili guadagni, i benefici.
Perché De Bono utilizza l’esempio dei cappelli? La risposta è semplice: perché indossare un copricapo è di fatto una scelta deliberata. Allo stesso modo, per ampliare la prospettiva del proprio pensiero ogni persona può scegliere di “indossare” un determinato punto di vista.
Edward De Bono, oltre ad aver definito per la prima volta il pensiero laterale, ne ha anche definito le 4 aree di impiego. Eccole: Generazione di nuove idee: il lateral thinking è ottimo come incentivo per lo sviluppo dell’intrapreneurship in azienda. Ricerca di nuove possibilità di business;