8 ago 2017 · Il voto all’estero per le elezioni politiche nazionali e i referendum è regolato dalla Legge 27 dicembre 2001, n. 459 e dal relativo Regolamento attuativo (D.P.R. 2 aprile 2003, n. 104), in attuazione degli art. 48, 56 e 57 della Costituzione, che hanno istituito la Circoscrizione Estero.
- Mandato Del Parlamento
- Sedili Maori
- Sviluppi Nei Diritti Di Voto E Nell'ammissibilità
Sebbene le elezioni parlamentari si tengano ogni tre anni, non è sempre stato così. Nella prima storia coloniale della Nuova Zelanda, le elezioni si tenevano ogni cinque anni, come stabilito dal New Zealand Constitution Act del 1852. Il termine fu ridotto a tre anni nel 1879 a causa delle preoccupazioni per il crescente potere del governo centrale....
Una caratteristica unica del sistema elettorale della Nuova Zelanda è che un certo numero di seggi in Parlamento sono riservati esclusivamente ai Maori . Tuttavia, non è sempre stato così. All'inizio dell'era coloniale, i Maori non potevano votare alle elezioni a meno che non possedessero terreni come individui. I coloni europei erano abbastanza co...
Scrutinio segreto
Nei seggi europei, il voto segreto fu introdotto nel 1870. Tuttavia, Maori continuò a utilizzare un sistema verbale, in base al quale gli elettori dovevano dire al funzionario elettorale per quale candidato volevano votare. Ai Māori non fu consentito il voto segreto fino al 1938 e persino votarono in un giorno diverso. Secondo NZ History online: "Fino al 1951 i Maori hanno votato in un giorno diverso dagli europei, spesso diverse settimane dopo". Fu solo nel 1951 che il voto nei quattro elett...
Suffragio femminile
All'inizio della Nuova Zelanda coloniale, come nella maggior parte dei paesi occidentali, le donne erano totalmente escluse dagli affari politici. Guidato da Kate Sheppard , un movimento di suffragio femminile iniziò in Nuova Zelanda alla fine del XIX secolo e il consiglio legislativo approvò finalmente un disegno di legge che consentiva alle donne di votare nel 1893. Ciò rese la Nuova Zelanda il primo paese al mondo a dare il voto alle donne. Tuttavia, non furono autorizzati a candidarsi fin...
14 apr 2022 · Il diritto di voto è un “ dovere civico ”, come sottolineato dal comma 2, cioè un dovere di chi vuol essere un buon cittadino e partecipare alle sorti del Paese, ma comunque, libero nell’esercizio. Pertanto, la scelta di non recarsi alle urne non è sanzionata.
A seguito dell’ennesima campagna di pressione da parte delle suffragette locali, Il 19 settembre 1893 il governatore della Nuova Zelanda, Lord Glasgow, firmò l’Electoral Bill, la legge con la quale veniva promulgata la parità tra uomo e donna nel diritto di voto.
La legge elettorale della Nuova Zelanda del 19 settembre 1893 fece di questo paese il primo al mondo a garantire alle donne il diritto di voto alle elezioni parlamentari. Il disegno di legge ha concesso il voto alle donne di tutte le razze.
19 set 2018 · (ANSA) - SYDNEY, 19 SET - La popolare primo ministro laburista della Nuova Zelanda Jacinda Ardern è il direttore ospite del maggiore quotidiano del paese, il New Zealand Herald, per l'edizione...