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  1. Con Domenica di sangue, in russo Кровавое воскресенье?, Krovavoe voskresen'e, si è soliti indicare l'eccidio compiuto a San Pietroburgo il 22 gennaio 1905 da reparti dell'esercito e della Guardia imperiale russa che aprirono il fuoco contro una manifestazione pacifica di dimostranti disarmati diretti al Palazzo d ...

    • Sparatoria
  2. “Oggi, è come se si fosse sparato.” E anche se mancavano ancora 13 anni al giorno in cui Nicola fu effettivamente fucilato, la Domenica di sangue rimase uno dei principali punti di svolta;...

    • Oleg Egorov
  3. 22 gen 2019 · Il 22 gennaio 1905, davanti al Palazzo d’Inverno a San Pietroburgo, l’esercito e la polizia zarista spararono sui manifestanti, giunti sin lì per chiedere allo zar Nicola II migliori condizioni economiche e sociali, è la domenica di sangue.

  4. 9 gen 2020 · Il 22 gennaio del 1905 (9 gennaio del calendario giuliano) si consumava a San Pietroburgo la repressione militare passata allo storia come la domenica di sangue. Un episodio drammatico che spiega bene l'incapacità dello zar Nicola II di comprendere il profondo disagio esistenziale e materiale che investiva la maggioranza del popolo ...

  5. La "domenica di sangue" scatenò un'ondata di scioperi generali, disordini contadini, omicidi e mobilitazioni politiche che divenne nota come la Rivoluzione del 1905. Lo stimolo economico del governo zarista della fine del 1800 innescò un’impennata della crescita industriale, ma praticamente senza controlli legislativi o regolamentari sul ...

  6. Con Domenica di sangue, in russo Кровавое воскресенье?, Krovavoe voskresen'e, si è soliti indicare l'eccidio compiuto a San Pietroburgo il 22 gennaio 1905 da reparti dell'esercito e della Guardia imperiale russa che aprirono il fuoco contro una manifestazione pacifica di dimostranti disarmati diretti al Palazzo d'Inverno per ...

  7. Ivan Vladimirov, La domenica di sangue al Palazzo d'Inverno. Il corteo di 20.000 lavoratori guidato da Gapon, che portava una grande croce, fu fermato dalle truppe alla Porta di Narva. Pur caricato dai cosacchi, il corteo rimase compatto e continuò ad avanzare, finché fu raggiunto da ripetute scariche di fucileria.