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Nel viaggio di ritorno venne inoltre catturato un brigantino con a bordo 17 turchi di equipaggio. L'intera flotta, ad ogni modo, venne quasi del tutto perduta al lago di Capo Solanto, a sole dieci leghe marittime da Messina. Conseguenze Incisione di un ritratto di Pedro Téllez-Girón y Velasco, III duca di Osuna.
Nel 1620, il Duca di Osuna lo inviò in Spagna per corrompere con un'offerta di 300 000 ducati, Juan Alonso Pimentel de Herrera, conte di Benavente, presidente del Supremo Consiglio d'Italia, per convincere quest'ultimo a non sostituirlo nel viceregno napoletano con il cardinale Gaspar de Borja y Velasco, ma essendo fallita la missione, l'Aragona Tagliavia e l'Osuna ruppero la loro collaborazione.
Cultura della guerra e arti della pace. Il III duca di Osuna in Sicilia e a Napoli (1610-1620) è un libro a cura di Encarnación Sánchez García , M. C. Ruta pubblicato da Tullio Pironti nella collana Materia hispanica: acquista su IBS a 47.50€!
Fu commissionato dall'allora viceré di Napoli (1616-1620) Pedro Téllez-Girón, III duca di Osuna. Prima del 1627, è noto che Catalina Enríquez de Ribera, vedova del duca di Osuna, portò dall'Italia alla Collegiata di Osuna cinque dipinti di Ribera, da collocare per l'altare maggiore, che all'epoca non aveva una pala.
Questo edificio, uno dei più importanti di Osuna, ha una ricca storia. Il monastero fu fondato nel 1549 come ospedale, per poi diventare un collegio gesuita all’inizio del XVII secolo. Nel 1626, sotto il patrocinio della Duchessa di Osuna, fu convertito in un monastero per monaci mercedari.
Duchi di Osuna Il ducato di Osuna è un titolo nobiliario appartenuto ai membri della Casa de Osuna, i Téllez-Girón. Dall'epoca di Filippo II furono Grandi di Spagna e importanti ministri del re. Durante il XVII secolo videro aumentare la loro influenza e il loro patrimonio, convertendosi in una delle famiglie nobili più potenti della Monarchia spagnola, assieme alla Casa d'Alba. All ...
Ottavio d'Aragona Tagliavia nacque iņ Palermo circa il 4565. Carlo , suo genitore ,,duca di Terranova, marchese d'Avola , prin- cipe di Gastelvetrano , Gran Contestabile e Grande Ammiraglio di. Sicilia, primeggiava per dovizie e per nome tra i baroni dell' isola ; la madre, Margherita* Ventimiglia , apparteneva alla casa de' mar-. chesi di Geraci.
