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Elisabetta. Religione. Cattolicesimo. Mafalda di Savoia (nata Mafalda Maria Elisabetta Anna Romana; Roma, 19 novembre 1902 – Buchenwald, 28 agosto 1944) fu una principessa italiana appartenente a Casa Savoia che divenne langravia consorte titolare d'Assia-Kassel dal 1940 al 1944, come moglie di Filippo .
- Titolo confluito nella Casa d'Assia
- Margherita di Prussia
- italiano: Mafalda Maria Elisabetta Anna Romana
13 mar 2024 · Dalla felice unione dei coniugi d’Assia, nacquero quattro figli: Maurizio d’Assia (1926), Enrico d’Assia (1927-1999), Ottone (1937-1998) ed Elisabetta (1940). La principessa di Savoia fu una donna coraggiosa che non badava al rischio quando era in gioco la vita degli altri, così come avvenne durante la seconda guerra mondiale.
20 nov 2022 · Dalla loro felice unione nacquero quattro figli: Maurizio d’Assia (1926); Enrico d’Assia (1927-1999), Ottone (1937-1998) ed Elisabetta (1940). La principessa fu donna coraggiosa che non misurava il rischio quando si trattava di intervenire per gli altri, così come avvenne durante la seconda guerra mondiale.
23 set 2018 · Mafalda Maria Elisabetta Anna Romana di Savoia, langravia d’Assia, secondogenita di re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena del Montenegro, nasce a Roma il 19 novembre 1902. Il nome era stato scelto da Vittorio Emanuele, ricordando Matilde di Savoia, figlia di Amedeo III, il crociato fondatore dell’abbazia di Altacomba, e ...
19 nov 2022 · Nel 1923 Mafalda sposò a Racconigi, il principe Filippo d’Assia e dal loro felice matrimonio nacquero ben quattro figli : Maurizio d’Assia (1926); Enrico d’Assia (1927-1999), Ottone (1926 -1998), ed Elisabetta d’Assia.
28 ago 2019 · Ebbero quattro figli: Maurizio d’Assia (1926-2013), Enrico d’Assia (1927-1999), Ottone d’Assia (1937-1998), Elisabetta d’Assia (1940-1962). Il partito nazista assegnò a Filippo, marito di Mafalda, un grado nelle SS e vari incarichi.
23 set 2023 · Mentre il figlio maggiore, Maurizio, già in Germania, era a portata di mano di Hitler, la regina Elena lasciando Roma ne aveva affidato i minori Enrico, Otto ed Elisabetta al sostituto segretario di Stato della Santa Sede, Giambattista Montini, che però li allontanò perché sopraggiungevano nipoti suoi.