Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Federico II di Hohenzollern, detto Federico il Grande (in tedesco Friedrich der Große; Berlino, 24 gennaio 1712 – Potsdam, 17 agosto 1786), è stato il terzo re di Prussia e il principe elettore di Brandeburgo dal 1740 al 1786.

  2. Federico II di Hohenzollern - indicato storicamente anche come Federico II di Prussia o Federico il Grande - nasce il 24 gennaio del 1712 a Berlino, figlio di Sofia Dorotea di Hannover e del re Federico Guglielmo I di Prussia.

  3. Finalmente, a Köpenick, il 25 e il 26 ottobre, si raduna il consiglio di guerra. Katte, uno dei due complici (l'altro, Keith, era riuscito a fuggire) è condannato alla prigione a vita; ma i giudici, vassalli e sudditi del re di Prussia, rifiutano di statuire sul principe ereditario. Federico Guglielmo, invece, mandò a morte Katte, facendolo ...

  4. 19 set 2022 · Personaggi. Età moderna. Federico II di Prussia rappresenta, forse meglio di qualsiasi altro monarca, il modello del re illuminato. Grande suonatore di flauto traverso, notevole poeta, filosofo attento, erudito e amante delle lettere, nel XVIII secolo incarnò il tipo di monarchia e di governo auspicato dei filosofi del secolo dei Lumi.

  5. Sospettoso dell'Austria, promosse nel 1785 una lega dei principi tedeschi (Fürstenbund) per costituire un contrappeso alla politica di Giuseppe II nell'Impero. Né fu solo uomo politico e grande condottiero di eserciti, ma anche generoso sebbene incostante protettore di artisti, filosofi, letterati.

  6. Ma se un Hohenzollern vivo i tedeschi lo avevano cacciato fuori dalla porta, dalla finestra rientrò il fantasma di un Hohenzollern morto; cioè ritornò se non proprio la figura del sovrano Federico II, tornò prepotentemente quella coscienza nazionale che Federico aveva creato e Bismarck poi consolidato, i tedeschi nella rovina e senza altri ...

  7. Uno Stato caserma. Nella seconda metà del Seicento, il Brandeburgo si affermò come grande potenza tedesca. Il principe Federico Guglielmo Hohenzollern si dedicò alla creazione di uno Stato forte, centralizzato, fondato su un'efficiente burocrazia e su un poderoso esercito.