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  1. 2 giorni fa · Giuseppe è un nome di origine ebraica. L'onomastico si festeggia il 19 marzo. Origine. Aramaico-ebraica. Significato. Dio accresca, aumenti, aggiunga [il neonato agli altri figli] Onomastico. 19 marzo (al maschile e al femminile): San Giuseppe padre putativo di Gesù e casto sposo di Maria (vedi) 12 aprile (San Giuseppe Moscati, medico)

  2. 19 mar 2019 · Il nome “Giuseppe” deriva dall’ebraico Yosef e viene menzionato per la prima volta nell’Antico Testamento. Secondo Abarim Publications, “il verbo יסף ( yasap) significa aggiungere, aumentare o...

  3. 📜 Origine e significato del nome Giuseppe. Il nome maschile Giuseppe ha origine ebraica e deriva dal termine "Josef", che significa "accresciuto da Dio". È uno dei nomi maschili più diffusi insieme a Giovanni e Antonio, con una lunga storia di utilizzo in diverse culture.

  4. 26 feb 2020 · A partire dall’ etimologia del nome, Giuseppe significa “accresciuto da Dio” o “Dio accresca, aggiunga” (legato ai figli che Dio donerà). Il suo significato e la sua origine sono senza dubbio legate alla Bibbia e alla Sacra Famiglia, di cui porta un bagaglio di paternità e di amore.

  5. 15 dic 2023 · L’abbraccio delle origini e il significato di Giuseppe. Il nome Giuseppe trova le sue radici lontane nella storia e nella tradizione. Proveniente dall’ebraico יוֹסֵף‎ (Yosef), il suo significato è “Dio aggiunga” o “Dio accresca”, un augurio di prosperità e benessere per il vostro futuro bambino.

  6. 24 dic 2017 · Giuseppe: significato del nome, curiosità e 6 pietre portafortuna. Giuseppe è un nome noto, infatti ha una grande frequenza nel nostro Paese. La sua origine è ebraica e ha come significato “Dio accresca”, uno dei più famosi almeno. Festeggia l’onomastico in più date che dopo andremo a vedere.

  7. Giuseppe è un nome di origine aramaico-ebraica che letteralmente significa “Dio aumenti, Dio accresca”, riferendosi al far aumentare la famiglia. Il nome è associato a quello di San Giuseppe, il padre putativo di Gesù e alla luce di questo non poteva non avere una aurea di sacralità.