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  1. 15 ore fa · Tuttavia, la costruzione del castello normanno iniziò tra la fine dell’XI e l’inizio del XII secolo, dopo la conclusione della campagna di conquista della Calabria contro i Bizantini. Questo castello diventò un importante avamposto sulla via tirrenica, a protezione della non lontana città di Mileto. Evoluzione e significato

  2. 15 ore fa · Dopo aver visitato le meraviglie di Palermo partite per il Duomo di Monreale, fatto costruire nel XII secolo da Re Guglielmo II, oggi tappa dell’itinerario arabo-normanno entrato a far parte del Patrimonio Unesco.

  3. 4 giorni fa · Ieri la premiazione del concorso intitolato all’ex insegnante. LE FOTO. MONREALE, 18 maggio – Si è svolta ieri, nei locali del plesso Agnese Piraino-Leto-Borsellino della scuola Guglielmo II, la cerimonia di premiazione del concorso “La Famiglia, mio sostegno”, giunto alla quarta edizione.

  4. 2 giorni fa · l’arrivo del normanno Rodolfo, della s ua famiglia ed altri compagni, nell’ anno 1045 nell’ Abbazia di Montecassino. Il matrimonio di una delle figlie del conte Rodolfo con il cavaliere Serlo II, figlio di Serlo I e nipote di Roberto d’Altavilla, detto il Guiscardo.

  5. 3 giorni fa · Ma naturalmente la notizia non era vera il Guiscardo con il fratello Ruggero tornarono vittoriosi dalla Sicilia. Nel 1061-1062 Roberto il Guiscardo scelse l’abate normanno Roberto de Grantmesnil per fondare a Sant’ Eufemia di Lamezia Terme l’Abbazia, nel 1063 l’Altavilla gli affidò l’Abbazia di Venosa, poi quella di Mileto nel 1080.

  6. 3 giorni fa · Redazione - 19 Maggio 2024 14:00. Nella splendida Cappella di Palazzo Avati presso Piazza del Popolo di Polistena Sabato 18 Maggio 2024 si è tenuto un importante Convegno intitolato:” dal REGNO DEI MORGETI ai CAVALIERI TEMPLARI ”. Il Presidente dei Lions Club di Polistena Rosalba Sciarrone ha nei suoi saluti sottolineato l’importanza di ...

  7. 4 giorni fa · Monte Verità: geografie di un’utopia. Matteo Meschiari. 18 Maggio 2024. Il momento migliore di un’utopia è quello che la precede. Appena il suo altrove si traduce in un adesso-qui, il bug autodistruttivo generato da ogni progetto utopico comincia a lavorare verso il disastro o, peggio, verso la normalizzazione.