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La Chimera è la poesia d'apertura di quella serie di componimenti chiamati “Notturni” che appartengono ai Canti Orfici di Dino Campana . Indice. 1 La poetica di Dino Campana per come emerge da questo testo. 1.1 Notturno: parola-chiave. 1.2 Novalis e Campana. 1.3 Poesia visiva. 1.4 Poesia arcana. 2 Analisi formale e contenutistica.
- poesia
- Dino Campana
La chimera. Non so se tra rocce il tuo pallido. Viso m'apparve, o sorriso. Di lontananze ignote. Fosti, la china eburnea. Fronte fulgente o giovine. Suora de la Gioconda: O delle primavere. Spente, per i tuoi mitici pallori.
DINO CAMPANA . Dino Campana (Marradi, Firenze, 1885 - Castel Pulci, Firenze, 1932), figlio di un maestro elementare, dal 1903 studia chimica a Bologna e poi a Firenze, ma nel 1907 è ricoverato nel manicomio di Imola per disturbi psichici.
16 ago 2013 · Con uno stile evocativo, espressionistico e visibilmente stimolante, Dino Campana, quindi, espone il suo ossequio riverente e la sua continua corsa alla ricerca di immagini misteriose, svelate in un viaggio di analisi smaniosa nel pedinare una fanciulla che racchiude essenze ignote.
La Chimera di Dino Campana “Non so se tra rocce il tuo pallido viso m’apparve, o sorriso di lontananze ignote…” (da Canti orfici). Definisci la figura della Chimera.
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28 apr 2022 · Campana – La Chimera Spiegazione. La chimera è un componimento di versi liberi della raccolta “Canti orfici”, in particolare nella seconda sezione di “Notturni”. Il testo può ...
La Chimera, di Dino Campana | poesie, saggi e racconti nel Poeticous. Non so se tra roccie il tuo pallido. Viso m’apparve, o sorriso. Di lontananze ignote. Fosti, la china eburnea. Fronte fulgente o giovine. Suora de la Gioconda: O delle primavere. Spente, per i tuoi mitici pallori. O Regina O Regina adolescente: Ma per il tuo ignoto poema.
