Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Chi sono le mogli di Giacobbe? Chi era la prima moglie di Giacobbe? Scopri, attraverso i passi biblici dell'Antico Testamento, la storia dei matrimoni di Giacobbe con Rachele e Lia e la numerosa discendenza di Giacobbe!

  2. it.wikipedia.org › wiki › GiacobbeGiacobbe - Wikipedia

    Genesi 46, 26-27: Tutte le persone che entrarono con Giacobbe in Egitto, uscite dai suoi fianchi, senza le mogli dei figli di Giacobbe, sono sessantasei. I figli che nacquero a Giuseppe in Egitto sono due persone.

    • Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi
  3. Rachele – La favorita moglie di Giacobbe, Genesi 29:1-30. Giacobbe sposò Rachele, poi finì il suo contratto. Giacobbe servì Làbano quattordici anni per le sue due figlie e sei anni per il bestiame. Giacobbe servì Làbano per un totale di venti anni.

  4. Quante mogli ha giacobbe e quanti figli. Contenuto [ Nascondi] 1 Reuben. 1.1 Chi ha lavorato 14 anni per sua moglie nella Bibbia. 1.2 Figli di Rachele. 1.3 Madian. Reuben. La storia di Leah inizia in Genesi 29. Labano, lo zio di Giacobbe, aveva due figlie. Leah, la più grande, aveva occhi “delicati”.

  5. Moglie di Giacobbe: qual è la storia di Rachele? Quanti figli ha avuto? - Il Giornale Urbano. Moglie di Giacobbe: qual è la storia di Rachele? Quanti figli ha avuto? Rachele, nella Bibbia, è la figlia minore di Labano e, quindi, parente di Abrano. Sua sorella è Lia e Giacobbe, che diventerà suo marito, è suo cugino.

  6. Giacobbe aveva avuto due mogli, Lia e Rachele, dalle quali ebbe otto figli; gli altri quattro li ebbe da due schiave Zilpa e Bila. A quel tempo era anche lecito avere figli dalle schiave nel caso in cui la moglie fosse sterile: è il caso di Abramo che ebbe un primo figlio, Ismaele, da Agar, la schiava di Sara.

  7. 24 set 2010 · Giacobbe – il grande Patriarca. Giacobbe è il figlio di Isacco e di Rebecca. Da Giacobbe discendono le dodici tribù d’Israele. Il suo nome significa letteralmente “soppiantatore” e deriva dal termine ebraico “ageb”, ossia “tallone”, “calcagno” e, più nello specifico, “afferrare per il calcagno o soppiantare”.