Yahoo Italia Ricerca nel Web

Risultati di ricerca

  1. Il calendario gregoriano è il calendario solare ufficiale adottato da quasi tutti i paesi del mondo. Fu introdotto da papa Gregorio XIII nel 1582 come correzione del precedente calendario giuliano (di epoca romana). Indice. 1 Riforma. 1.1 Il problema della durata dell'anno. 1.2 Struttura dell'anno. 2 Adozione. 2.1 Il caso svedese.

  2. Come tutti sappiamo, il calendario gregoriano inizia il 1° gennaio per terminare il 31 dicembre e suddivide l’anno in 12 mesi, i quali hanno durate variabili dai 28 ai 31 giorni, per un totale 365 giorni (o 366 nel caso degli anni bisestili). Nel dettaglio: Gennaio – 31 giorni; Febbraio – 28 giorni (o 29 giorni negli anni bisestili);

  3. Per procedere alla conversione dei calendari, la procedura più pratica è quella di scrivere una data nel riquadro "Calendario Gregoriano", cioè quello in uso in Occidente, cliccando poi sul tasto " Calcola ". Gli altri celendari effettueranno automaticamente la conversione.

  4. 11 ott 2023 · Il calendario gregoriano è il calendario tutt'oggi utilizzato nella maggior parte del mondo; si basa sull'anno solare, ossia sul ciclo delle stagioni, e prende il nome da papa Gregorio XIII che lo introdusse nel 1582 in sostituzione del calendario giuliano, in vigore dall'anno 46 avanti Cristo.

  5. 20 mar 2019 · Storia. Come è nato il calendario gregoriano. Il 4 ottobre 1582 entrava in vigore il calendario gregoriano, che ancora oggi usiamo in quasi tutto il mondo. "Rubando" 10 giorni per rimettere in linea il computo del tempo del calendario precedente e la durata dell'anno solare.

    • luglio calendario gregoriano1
    • luglio calendario gregoriano2
    • luglio calendario gregoriano3
    • luglio calendario gregoriano4
    • luglio calendario gregoriano5
  6. 18 dic 2023 · Mesi: Il calendario gregoriano ha 12 mesi: Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre e Dicembre. Questi sono simili ai mesi del calendario giuliano.

  7. 14 ott 2023 · Perché? Il calendario giuliano era stato introdotto da Giulio Cesare nel 46 a. C.. Siccome, però, non era molto preciso, nei suoi oltre 1500 anni di vita aveva accumulato un ritardo di ben 10 giorni sul vero tempo solare, tanto che faceva cadere l’equinozio di primavera l’11 marzo anziché il 21.