Risultati di ricerca
Michele Bianchi sfila a Napoli il 24 ottobre 1922 davanti a Cesare Maria De Vecchi e Benito Mussolini Dopo aver portato al fallimento lo sciopero legalitario , portato avanti dal partito socialista in ottica antifascista , nell'ottobre del 1922 partecipò come quadrumviro alla Marcia su Roma che portò alla nomina di Benito Mussolini alla ...
- 12 settembre 1929 –, 3 febbraio 1930
- Benito Mussolini
Michele Bianchi (a destra) con i quadrumviri Italo Balbo e Emilio De Bono. Il 4 novembre dello stesso anno Bianchi assunse la carica di segretario generale al Ministero dell’interno nel neonato governo guidato dal futuro Duce.
Nell'ottobre del 1922 Bianchi assume la carica di quadrumviro insieme a Italo Balbo, Emilio De Bono e Cesare Maria De Vecchi, per preparare la marcia su Roma, un atto di violenza politica tesa a sovvertire l'ordine dello stato, abbattere la democrazia e instaurare la dittatura fascista.
8 tubi lanciasiluri da 533 mm. informazioni prese da [1] voci di sommergibili presenti su Wikipedia. Il Michele Bianchi è stato un sommergibile della Regia Marina. L'unità era intitolata al quadrumviro Michele Bianchi, primo segretario del Partito Nazionale Fascista .
- Marconi
- sommergibile oceanico
Vittorio CaPPelli. Michele Bianchi. Un “quadrumviro” al governo, tra Mussolini e la Sila. Prima di entrare nel merito di questo intervento, che ri-guarda la biografia politica di Michele Bianchi, “quadrumvi-ro” della marcia su Roma, desidero fare un paio di premesse.
Mussolini con i quadrumviri della Marcia su Roma: Michele Bianchi, Emilio De Bono, Italo Balbo, Cesare Maria De Vecchi. Fascisti nel saluto romano, Marcia su Roma [Fonte Archivio Luce] A cento anni dall’ottobre 1922, la reale natura della marcia su Roma ebbe più la forma di un passaggio consensuale di poteri.
LEMMI CORRELATI. BIANCHI, Michele. Alceo Riosa. Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo però gli studi per dedicarsi all'attività politica, come redattore dell' Avanti! e come dirigente dell'Unione socialista romana.