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  1. 28 apr 2024 · Le vipere, ad esempio, gli unici serpenti velenosi presenti in Italia, hanno la testa larga e triangolare, ben separata dal resto del corpo e una pupilla stretta e verticale. A differenza, però, di tutti i serpenti, gli orbettini sono dotati di palpebre mobili, e possono quindi chiudere gli occhi.

  2. 1 mag 2024 · Set e Yig sono formalmente divinità differenti, sebbene abbiano parecchie analogie ed entrambi siano ricondotti al popolo serpente. Set viene descritto come una personificazione del male dalla forma di un enorme serpente adorato nell’antica Stigia, mentre Yig è una divinità degli amerindi mezzo uomo e mezzo serpente.

  3. 6 mag 2024 · La medusa rappresenta un affascinante simbolo mitologico che, nel corso dei secoli, ha acquisito significati complessi e contraddittori. Associata comunemente all’immagine di un mostro marino con serpentiformi capelli di serpenti e uno sguardo pietrificante, la medusa incarna una figura di pericolo e terrore, ma anche di seduzione ...

  4. 26 apr 2024 · Anche questi serpenti sono vietati da detenere come animali domestici in Italia. Si riconoscono dalla testa triangolare e a punta, dal corpo tozzo e dalla coda corta e rastremata. Gli occhi sono simili a quelli dei gatti. A rendere pericoloso è il suo veleno altamente tossico, che agisce sulla coagulazione del sangue e sul sistema ...

  5. 5 giorni fa · Le ghiandole velenifere visibili tra gli occhi e le narici sono un altro segno distintivo dei serpenti velenosi. Un morso con segni di due punture vicine indica un serpente velenoso, mentre un segno seghettato indica un serpente innocuo. Va tenuto presente che ci sono eccezioni a queste regole.

  6. 24 apr 2024 · In breve, i serpenti rappresentano un legame profondo tra storia, religione e mito nell’Abruzzo. Partecipare alla Festa dei Serpari è un’esperienza unica che unisce fede, tradizione e mistero....

  7. 1 mag 2024 · La presenza dei serpenti nella celebrazione è simbolica della lotta tra il bene e il male, con San Domenico rappresentato come il difensore contro le forze oscure. Questo evento mette in luce la forte fede del popolo abruzzese e la sua devozione verso i santi patroni, considerati guardiani e protettori delle comunità locali.