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  1. 23 apr 2024 · Salito al soglio papale con il nome di Innocenzo X, il pontefice predispose in prima istanza la costruzione del “palazzo di famiglia” già presente nella piazza e originariamente edificato nel 1630 attraverso l’unione di differenti immobili di proprietà della famiglia.

  2. 10 mag 2024 · Innocenzo X, al secolo Giovanni Battista Pamphilj, nato il 6 maggio 1574 a Roma, fu il 236° Papa dal 1644 al 1655. Appartenente alla nobile famiglia dei Pamphilj, ridisegnò molti luoghi storici di Roma con gusto barocco

  3. 28 apr 2024 · Diego Velázquez, Ritratto di papa Innocenzo X Pamphilj, (1650 ca). Olio su tela, 141 × 119 cm - Galleria Doria Pamphilj, Roma. Anche Modena, con la sua Galleria Estense, può vantare un ritratto di Diego Velázquez in collezione. Si tratta del Ritratto di Francesco I d'Este, un olio su tela datato 1638-39.

  4. 10 mag 2024 · Innocenzo X, il Papa che ridisegnò Roma. maggio 10, 2024. Mecenate delle arti, per sua volontà venne risistemata Piazza Navona, commissionata la Fontana dei Fiumi e portate a termine numerose opere artistiche che ancora oggi ornano Roma. Il 6 maggio 1574 nasceva Papa Innocenzo X , al secolo Giovanni Battista Pamphilj , Papa per ...

  5. 14 mag 2024 · Innocenzo X decise quindi di porre mano alla sistemazione della chiesa, uno dei più venerati simboli del cristianesimo primitivo, entro l’anno giubilare del 1650. Il papa scelse come soprintendente dei lavori per l’impegnativo restauro il suo elemosiniere segreto, Virgilio Spada, e l’architetto da lui consigliato: Francesco ...

  6. 7 mag 2024 · Il 6 maggio di 450 anni fa nasceva Giovanni Battista Pamphilj, futuro papa Innocenzo X. Fu uomo pio, ma incline a pratiche nepotiste. Non diede un grande sostegno alla musica, a differenza del suo predecessore Urbano VIII. Leggi su Lanuovabq.it

  7. 5 mag 2024 · Torniamo sul blog trattando un nuovo argomento, che ruota attorno alla storia di un interessante restauro cui venne sottoposta la basilica romana di San Giovanni in Laterano nel corso del Seicento sotto la guida di Francesco Castelli, a noi noto come il Borromini, su commissione di papa Innocenzo X Pamphilij (1644-1655).