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  1. 2 giorni fa · In verità è stato molto di più: produttore, distributore, pigmalione, sperimentatore, uomo d’affari. La sua autobiografia recita: «come lavorare a Hollywood per più di cento film e non ...

  2. 1 giorno fa · È morto a 98 anni il regista e produttore, gran maestro del basso costo, scopritore di registi e attori, erogatore seriale di film di serie B (a volte anche Z), idolo dei cinefili snob. di Lorenzo Peroni 13 Maggio 2024. «Oggi piango la scomparsa di Roger Corman. È stato il mio primo capo, manager, insegnante, mentore e modello.

  3. 1 giorno fa · Nessuno era più bravo, più rapido nel portare a termine un film senza rinunciare alla qualità e alla sua colta visionarietà. Da regista realizzerà il suo sogno nel 1971 con Il barone rosso, in cui pilota i il biplano per le riprese acrobatiche; da artista firma tra Il massacro del giorno di San Valentino del ’67 e Il clan dei Barker del ’70 due pellicole che rivoluzionavano il ...

  4. 1 giorno fa · 0. La scomparsa di Roger Corman, noto come “Il re del B Movie”, ha segnato una svolta nella storia del cinema, consegnando al pantheon di Hollywood l’artista che ha influenzato maggiormente ...

  5. 1 giorno fa · Opportunità. Partnership. Recensioni. Spazi. Teatro ragazzi. Collabora a KLP. Newsletter. Il Teatro Nazionale di Genova a guida Davide Livermore porta in scena un inedito in Italia: Il viaggio di Victor di Nicolas Bedos.

  6. 3 giorni fa · Il gioco, anche quello d’azzardo, sembrerebbe agli antipodi del comportamento razionale, logico e matematico. Ma l’ingegner Dostoevskij ne “Il giocatore” lo affronta con uno spirito scientifico, anche se mal riposto, e il matematico Nash, nel film “A beaufiful mind”, discute con gli amici la miglior strategia per abbordare le studentesse al bar: la stessa che avrebbe poi sviluppato ...

  7. 3 giorni fa · di Vincenzo Fiaschitello. Una tranquilla sera di primavera quattro amici inseparabili seduti al bar discutevano sul loro prossimo viaggio in Africa. Si erano rivolti a una agenzia di viaggi d’avventura, perché la loro meta era la Tunisia, la terra che ha il capo nel mediterraneo e i piedi nel deserto del Sahara.