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  1. 8 feb 2024 · “ Queer ” è un termine ombrello che attualmente abbraccia un’ampia varietà di identità sessuali e di genere che non corrispondono alle norme eterosessuali e cisgender. In passato però questo termine è stato spesso usato con tono dispregiativo, soprattutto in contesti anglofoni.

  2. it.wikipedia.org › wiki › QueerQueer - Wikipedia

    Il termine queer viene usato generalmente da una persona della comunità LGBTQ+ che non vuole dare un nome alla propria identità di genere e/o al proprio orientamento sessuale (ad esempio, se ci si sta interrogando sulla stessa), o più semplicemente non vuole precisarla, ma che non è cisgender e/o etero. [4] Indice. 1Storia. 2In Italia.

  3. Il termine queer è stato introdotto nel dibattito pubblico e nelle scienze sociali, nel campo degli studi sulla sessualità, all’inizio degli anni Novanta. Generalmente la sua prima apparizione in ambito accademico è fatta risalire al numero speciale della rivista «differences» curato da Teresa De Lauretis, Queer theory.

  4. 1 mar 2022 · "Queer" è una parola della lingua inglese che un tempo si usava per designare le persone omosessuali in senso dispregiativo. Un insulto, una parola sprezzante di cui si servivano le perone "normali" (si fa per dire) per additare chiunque avesse un orientamento sessuale fuori dai canoni considerati accettabili per la società.

  5. 11 nov 2022 · La definizione di queer è complessa da determinare precisamente. Poiché la sessualità è uno spettro, a volte l'uso del termine è polarizzante per gli individui bisessuali ed eteroflessibili, anche...

  6. 22 mar 2023 · Al termine di questa panoramica, può essere più semplice comprendere il significato dell’acronimo LGBTQIA+, in cui ogni lettera indica una categoria precisa: L= lesbica; G= gay; B=bisessuale; T= transgender e transessuale; Q= queer; I= intersessuale, A=asessuale; += indica la possibilità di inglobare altre identità di genere e ...

  7. 17 apr 2023 · La parola inglese Queer significa “strano, eccentrico”, ma è usata oggi per indicare qualsiasi persona la cui sessualità o identità di genere non rientri nei confini dell’ eteronormatività (ovvero, la convinzione che l’eterosessualità sia l’unica espressione normale della sessualità).