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  1. 2 giorni fa · Maurizio Bettini, Le virtù dell’ozio romano, La Repubblica, 31 marzo 2012. [5] In un discorso del 54 Cicerone, che spesso era solito compiacersi del fatto di non essere mai eccessivamente otiosus, pronuncia una massima presente nell’opera Origines di Catone il Censore: “Gli uomini illustri e grandi devono rendere conto dell’otium non meno del negotium”.

  2. 4 giorni fa · Dunque la casa reale austriaca, gli Asburgo, potrebbe identificare nel capofamiglia Carlo d’Asburgo-Lorena, un politico, il legittimo pretendente al titolo di Imperatore dei Romani di oggi. E così abbiamo il nostro secondo candidato.

  3. 3 giorni fa · Nel 967 Ottone I, vincitore degli Ungari e restauratore del Sacro Romano Impero, donò al Patriarcato di Aquileia l’Abbazia di Sesto.

  4. 3 giorni fa · Carlo Magno l'imperatore degli arrosti. Primo imperatore del Sacro Romano Impero ereditò a ventisei anni il regno dal padre e dal fratello. Gli storici del tempo lo descrivono come uomo imponente, alto un metro e novanta, con occhi grandi e vivaci, folta capigliatura bionda ed una voce possente. Aveva un animo dolce e sensibile e fu visto ...

  5. 4 giorni fa · Sposa Ottone il Grande, imperatore tedesco del Sacro Romano Impero. Regge per un periodo l’Impero a nome del nipote minorenne Ottone III: attenta ai più poveri, costruisce chiese e monasteri. Ritiratasi in un monastero benedettino, muore nel 999.

  6. 2 giorni fa · Intanto, un nuovo spauracchio si affacciò sul Ducato, il Sacro Romano Impero che, con Ottone III iniziò a far valere le proprie mire espansionistiche sulle terre del sud Italia e quindi su Napoli, che, pur rimanendo invischiata nei turbolenti anni delle lotte per il possesso di quelle terre, riuscì sostanzialmente a mantenere la sua ...

  7. 3 giorni fa · Il Libro Sacro aperto significa che noi dovremmo regolare la nostra condotta secondo i suoi insegnamenti, è la regola e guida del nostro comportamento, è un simbolo del riconoscimento dell’uomo del suo rapporto con la Divinità. La squadra può essere vista come un simbolo della moralità, della veridicità e dell’onestà.