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27 mar 2024 · La restituzione delle scorte vive e morte del fondo è disciplinata dall' art. 998 del c.c.. Esse devono restituirsi in eguale quantità e qualità: l'eccedenza o la deficienza deve essere regolata in danaro, secondo il loro valore al termine dell'usufrutto. Scarica in PDF.
Che cosa significa " Scorte vive e morte "? Tali espressioni indicano, rispettivamente, il bestiame da allevamento e da lavoro (scorte vive); gli attrezzi, le macchine, le sementi, i foraggi, i concimi, ... (scorte morte). Si tratta di beni accessori del fondo, strumentalmente connessi al tipo di attività che su di esso si conduce.
Art. 998 codice civile: Scorte vive e morte. Le scorte vive e morte di un fondo devono essere restituite in eguale quantità e qualità (1). L’eccedenza o la deficienza di esse deve essere regolata in danaro, secondo il loro valore al termine dell’usufrutto (2).
27 mar 2024 · Le scorte vive e morte sono conferite dal concedente e dal mezzadro in parti uguali, salvo diversa disposizione [delle norme corporative], della convenzione o degli usi. Le scorte conferite divengono comuni in proporzione dei rispettivi conferimenti [2145, 2163].
Caterina, Usufrutto e proprietà temporanea , in Riv. dir. civ. 1999, II, 715 De Cupis, Usufrutto , in Enc. dir. , XLV, Milano, 1992
Le scorte vive e morte di un fondo devono essere restituite in eguale quantita' e qualita'. L'eccedenza o la deficienza di esse deve essere regolata in danaro, secondo il loro valore al termine dell'usufrutto.
Gennaio 28, 2022 - Art. 998 - Codice Civile: Scorte vive e morte - Le scorte vive e morte di un fondo devono essere restituite in eguale quantità e qualità (1640 ss., 2163, 2169). L'eccedenza o la deficienza di esse deve essere regolata in danaro, secondo il loro valore al termine dell'usufrutto.
