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  1. Un film semplice e disarmante sulla vita che racconta la brutalità dell'esistenza. Con Léa Seydoux, Pascal Greggory, Melvil Poupaud, Nicole Garcia, Camille Leban Martins. Drammatico, Francia, 2022. Durata 112 min. Consigli per la visione +13.

    • Premi

      Tutti i premi e nomination vinti dal film Un bel mattino...

    • Frasi Celebri

      Frasi Celebri - Un bel mattino - Film (2022) - MYmovies.it

    • Federico Pedroni

      Federico Pedroni - Un bel mattino - Film (2022) -...

  2. 12 gen 2023 · Un bel mattino è un film di genere drammatico, sentimentale del 2022, diretto da Mia Hansen-Løve, con Léa Seydoux e Pascal Greggory. Uscita al cinema il 12 gennaio 2023. Durata 112 minuti.

    • (19)
    • Léa Seydoux
    • Mia Hansen-Løve
    • 112 min
  3. Il film è stato presentato in anteprima il 20 maggio 2022 alla Quinzaine des Réalisateurs del 75º Festival di Cannes. Sarà distribuito nelle sale cinematografiche francesi e tedesche rispettivamente da Les Films du Losange e Weltkino Film, mentre in Italia da Teodora Film. Riconoscimenti. 2022 - Festival di Cannes

    • Un beau matin
    • francese
  4. 12 gen 2023 · Scheda film Un bel mattino (2022) | Leggi la recensione, trama, cast completo, critica e guarda trailer, foto, immagini, poster e locandina del film diretto da Mia Hansen-Løve con Léa Seydoux, Melvil Poupaud, Nicole Garcia, Pascal Greggory.

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    • Léa Seydoux
    • Mia Hansen-Løve
  5. 11 gen 2023 · Home. Recensioni. Un bel mattino: recensione del film di Mia Hansen-Løve. Léa Seydoux tra un padre che si spegne e un amore che nasce. Un bel mattino, regia di Mia Hansen-Løve, arriva...

    • Francesco Costantini
  6. 12 gen 2023 · Un bel mattino è un film del 2022 diretto da Mia Hansen-Løve con Léa Seydoux e Pascal Greggory. Durata: 112 min. Distribuito in Italia da Teodora Film. Paese di produzione: Francia, Regno...

  7. 23 dic 2022 · venerdì 23 dicembre 2022 - Trailer. Un beau matin è un film semplice e disarmante sulla vita, nient'altro che la vita. Partendo da un'esperienza personale, Mia Hansen-Løve sceglie due regimi di rappresentazione: il travolgimento amoroso si riflette nel lutto di un padre che non è più veramente presente.