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uomo del mio tempo. Eri nella carlinga, con le ali maligne, le meridiane di morte, t’ho visto – dentro il carro di fuoco, alle forche, alle ruote di tortura. T’ho visto: eri tu,
Uomo del mio tempo di Salvatore Quasimodo. Salvatore Quasimodo (Modica, 1901; Napoli, 1968), poeta siciliano, si trasferì a Roma nel 1921 per seguire gli studi di Ingegneria, ma non si laureò.
L’uomo del mio tempo, afferma Salvatore Quasimodo, ha perduto ogni considerazione dei fratelli e ha dimenticato la solidarietà e la religione che lo trattengono dalla violenza. La lirica Uomo del mio tempo è un implacabile atto d’accusa contro la ferocia – bestiale e razionale ad un tempo – a cui si sono abbandonati gli uomini nella ...
5 giu 2022 · Analisi e spiegazione della poesia "Uomo del mio tempo"."Sei ancora quello della pietra e della fionda, uomo del mio tempo." Così inizia la poesia di Quasimo...
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- Isola della poesia
1 giorno fa · Mori a Napoli nel 1968. Uomo del mio tempo - poesia scritta dopo la seconda guerra mondiale e avente come tema fondamentale l'invito alla pace da tutte le fronti; è una poesia per non dimenticare ...
L'analisi del testo Figure retoriche e significato Cerca in Internet Uomo del mio tempo di Salvatore Quasimodo (esame del 2002) e leggi attentamente la poesia: attribuisci a ciascuna figura retorica indicata il ruolo che ricopre nel testo cliccando sull’opzione corretta.
5 mar 2022 · Riceviamo e pubblichiamo da Giuseppe Adriano Rossi. __. Quanto è ancora attuale, purtroppo, la poesia di Quasimodo “Uomo del mio tempo”! Questa lirica appartenente alla raccolta “Giorno dopo giorno” fu edita nel 1946, ma dopo 76 anni ha ancora tanto da dire all’uomo del XXI secolo. Quasimodo punta il dito contro l’uomo che tortura ...
