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  1. 3 giorni fa · Infatti ove il datore di lavoro, come nel caso di specie, dovesse rinunciare al preavviso, il lavoratore rischierebbe di trovarsi – per il periodo intercorrente dalle dimissioni all’inizio del nuovo impiego – senza retribuzione e senza il diritto di fruire dell’indennità di disoccupazione (che come noto, non spetta ai lavoratori dimissionari salvo i casi di dimissioni per giusta causa).

  2. 14 mag 2024 · Recentemente, la Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 6782/2024, ha ribadito che in caso di dimissioni volontarie, il datore di lavoro può rinunciare al preavviso senza essere tenuto al pagamento dell’indennità sostitutiva.

  3. 5 giorni fa · La Corte di Cassazione, con ordinanza n. 27934 del 13 ottobre 2021, ha statuito che la rinuncia da parte del datore di lavoro al periodo di preavviso del lavoratore dimissionario fa venire meno l’obbligo di riconoscergli la relativa indennità sostitutiva.

  4. 2 giorni fa · La Cassazione Civile Sezione Lavoro, con sentenza 14 marzo 2024, n. 6782, ha stabilito che, ritenuto che l’istituto del preavviso adempie alla funzione economica di attenuare per la parte che subisce il recesso le conseguenze pregiudizievoli della cessazione del contratto e attesa la natura obbligatoria del preavviso, la rinuncia ...

  5. 14 mag 2024 · La Corte cassa la sentenza di merito affermando invece che la rinuncia del datore di lavoro al periodo di preavviso, a fronte delle dimissioni del lavoratore, non fa sorgere il diritto di quest’ultimo al conseguimento dell’indennità sostitutiva. Sentenza. CORTE DI CASSAZIONE, ordinanza 14 marzo 2024, n. 6782. Svolgimento del processo.

  6. 4 mag 2024 · preavviso abbia la funzione di garantire al lavoratore la. continuità della percezione della retribuzione in un certo lasso. di tempo al fine di consentirgli il reperimento di una nuova. occupazione; in caso di dimissioni del lavoratore il preavviso. ha la finalità di assicurare al datore di lavoro il tempo

  7. 8 mag 2024 · L’accordo di rinuncia al preavviso offre ai dipendenti la possibilità di lasciare un lavoro insoddisfacente senza dover aspettare il termine del preavviso, mentre ai datori di lavoro permette di liberarsi immediatamente di un dipendente non adatto alle esigenze aziendali. Rinuncia liberatoria: come ottenere la quota immobile senza sorprese.