Risultati di ricerca
Tutte le informazioni più utili, i contatti, la mappa e le statistiche dell'istituto SMS FERRUCCIO PARRI, situato in LARGO APPIO CHIEREGATTI, 10, 00100 ROMA (RM)
- Didattica
Didattica - Chi siamo - SMS FERRUCCIO PARRI - Scuola in...
- Alunni
Alunni - Chi siamo - SMS FERRUCCIO PARRI - Scuola in Chiaro
- Ptof
Ptof - Chi siamo - SMS FERRUCCIO PARRI - Scuola in Chiaro
- Finanza
Finanza - Chi siamo - SMS FERRUCCIO PARRI - Scuola in Chiaro
- Rendicontazione Sociale
Rendicontazione Sociale - Chi siamo - SMS FERRUCCIO PARRI -...
- Didattica
Ferruccio Parri ( Pinerolo, 19 gennaio 1890 – Roma, 8 dicembre 1981) è stato un politico e partigiano italiano . Con il nome di battaglia Maurizio [3] fu un capo partigiano durante la guerra di liberazione italiana, decorato con la Bronze Star Medal.
- 21 giugno 1945 –, 10 dicembre 1945
- Ivanoe Bonomi
Notizie in evidenza. TUTTE IN EVIDENZA. Notizie dalla rete degli istituti. TUTTE DALLA RETE. Le nostre banche dati. Periodici. Progetti collegati. Devolvi il tuo 5 per mille all'Istituto nazionale Ferruccio Parri - Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea.
Ferruccio Parri. (Pinerolo, 19 gennaio 1890 – Roma, 8 dicembre 1981) Chiaffredo Paulasso, Marsili, Maurizio, Valenti. Nato a Pinerolo in una famiglia fortemente legata alla tradizione mazziniana, si laurea nel 1913 alla facoltà di lettere dell’Università di Torino con una tesi sull’economia piemontese del Sei-Settecento.
Per riflettere su questi fenomeni, l’Istituto nazionale Ferruccio Parri ha avviato un progetto per mappare e ricostruire la storia dei ‘luoghi della memoria’ locale e nazionale del fascismo storico (1919-1945).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Archivio Ferruccio Parri (su cui si veda: P. Puzzuoli, P.: il suo archivio e la documentazione dell’Archivio centrale dello Stato, in Il governo P., Roma 1995, pp. 130-139); Milano, Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia, Fondo Ferruccio Parri, Fondo Corpo ...
Storia. La rivista fu fondata a Roma nella primavera del 1963 da Ernesto Rossi e da Ferruccio Parri. Quest'ultimo ne fu anche il primo direttore [1] . Il nucleo originario della redazione è quello degli ex-azionisti dispersi dopo lo scioglimento del partito, attorno ai loro storici valori di riferimento: giustizia, libertà e laicità.