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  1. 5 giorni fa · I cannoni dell’esercito italiano agli ordini del generale Fiorenzo Bava Beccaris avevano sparato sulla folla, insorta per chiedere la riduzione del prezzo del pane, provocando un’ottantina di morti e centinaia di feriti.

  2. 2 giorni fa · In response infantry, cavalry and artillery were brought into the city and General Fiorenzo Bava Beccaris ordered his troops to fire on demonstrators. According to the government, there were 118 dead and 450 wounded. King Umberto I praised the General and awarded him the medal of Grande Ufficiale dell'Ordine Militare dei Savoia.

  3. 4 giorni fa · Fu fautore della Triplice Alleanza con Austria e Germania e sul piano interno una sanguisuga di prima categoria, e guai a chi osava protestare, anche civilmente, perché l’uomo era spietato (ricordate il massacro a Milano del 1898 operato dai cannoni del generale Bava Beccaris con oltre duecento morti fra i dimostranti che pacificamente ...

    • Renzo Montagnoli
  4. 3 giorni fa · Il dolore perfetto. Due storie di famiglie parallele, ma destinate a incontrarsi. Quella del Maestro, giovane anarchico che arriva da Sapri, alla fine dell'Ottocento, per insegnare in un paesino della Toscana, dove si stabilirà avendo dalla vedova Bartoli numerosi figli dai nomi emblematici: Ideale, Libertà e Cafiero.

  5. 5 giorni fa · Il 10 giugno, mentre è a casa dei genitori, ha un forte capogiro e si sente paralizzata. I genitori chiamano il loro medico di famiglia il quale ipotizza un’allergia alimentare e le prescrive cortisonico e antistaminico. Luisa dice di stare meglio, ma il giorno seguente la paralisi ricompare agli arti inferiori.

  6. 6 giorni fa · Umberto I, King of Italy [21] Gaetano Bresci. Shot four times with a revolver due to the royal decoration of general Fiorenzo Bava Beccaris, who ordered a bloody repression in Milan in 1898. Influenced Leon Czolgosz to kill United States President William McKinley in 1901.

  7. 4 giorni fa · LECCO - Insieme, per l’estremo saluto, il 50enne Valentino Alquà e Massimo Ratti, 36 anni, quest'ultimo residente nella frazione ballabiese del Roncaiolo. Entrambi hanno perso la vita domenica mattina - travolti da una valanga in Svizzera mentre praticavano lo scialpinismo, passione che li accomunava. Le salme dei due sfortunati lecchesi (entrambi di Germanedo) rientreranno oggi in città ...