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  1. Graziani mostrò gravi carenze di condotta tattica e strategica ed ebbe anche un crollo morale: disperando della salvezza anche della Tripolitania, il maresciallo sollecitò ora (dopo averlo ripetutamente rifiutato) l'arrivo delle forze meccanizzate tedesche proposte da Adolf Hitler, i cosiddetti Afrikakorps.

  2. Il Maresciallo Graziani assunse il comando dell’Armata Liguria il 15 agosto ’44; quanto all’azione militare svolta dalle truppe della Repubblica , si può così sintetizzare: le truppe delle Divisioni Monterosa e Littorio, in unione con le truppe germaniche, si opposero, sui passi alpini occidentali, al tentativo delle truppe golliste francesi ed americane di invadere il Piemonte e la ...

  3. 26 mar 2021 · La tomba del Maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani imbrattata nel cimitero di Affile (Roma) nell’aprile del 2013 (ANSA) Ascolta la versione audio dell'articolo. 4' di lettura. Dedicare un...

  4. La strage di Addis Abeba (conosciuto nella storiografia italiana anche come attentato a Graziani e in lingua inglese come Graziani massacre) fu un insieme di episodi di indiscriminata e brutale rappresaglia, compiuti tra il 19 e il 21 febbraio 1937 nella capitale dell'Etiopia da parte di civili italiani, militari del Regio Esercito e squadre ...

  5. A capo di esso fu designato il Maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani, che si riservò la carica di capo di stato maggiore generale, e che a sua volta nominò quale Capo di stato maggiore dell'esercito il generale Gastone Gambara.

  6. www.anpi.it › libri › rodolfo-grazianiRodolfo Graziani | ANPI

    Nominato maresciallo d'Italia, Graziani diviene, dopo la rinuncia di Badoglio, viceré d'Etiopia. È uno dei periodi più tragici e sanguinosi nella storia del popolo etiopico.

  7. 31 lug 2013 · Graziani, risolto con la deportazione il problema dei notabili, si dedicò alla eliminazione di ogni opposizione, anche presunta, come nel caso della strage degli “Indovini e cantastorie”, il 19 marzo, Graziani informava al ministro Lessona che la polizia gli avevano comunicato che tra i disturbatori dell’ordine pubblico c’erano: cantastorie, indovini, stregoni, eremiti, che ...